memento...
stress ansia e paura consumano ACQUA ed OSSIGENO
la cui carenza innesca ulteriore stress ansia e paura!
perciò qualunque cosa si debba affrontare dentro e intorno... te RESPIRA!!
Cioè
prima svuota del tutto i polmoni dall'aria 'viziata' consumata
trattenuta... (a bocca aperta e con la lingua un po' fuori il diaframma
si rilassa di più e meglio espelle aria residua) e dopo inspira dal
naso, sapendo di inalare, insieme all' ossigeno frizzante, anche del bel
PRANA = energia vitale illimitata che circola ovunque, soprattutto
all'aperto dove l'aria si muove libera e il vento carica, e dove il
flusso energetico sole-terra-sole-terra-sole ha meno barriere e resetta e
nutre intimamente tutti noi capacitori, begl'esseri e oggetti accolti
nel loro poderoso abbraccio orbitante
e BEVI ACQUA PURA subito, almeno 1/2 litro = 2 bicchieri grandi o 3 medi o 4 piccoli (quelli di plastica)
in
caso di stress acuto : dolore fisico o psichico, spavento, lite, brutte
notizie, contratttempo, perdita, lutto, preoccupazione, panico, eccesso
di gioia ed emozione tipo grossa vincita al lotto o altre 'fortune'
improvvise... potrai reggere meglio e anzi approfittare delle sferzate
di adrenalina e cortisolo con cui reni e surreni ci tengon all'erta e
rispondono agli stimoli stessori, belli o brutti che li giudichiamo per
mantenere una base di buona idratazione della struttura, bevi acqua a
digiuno LONTANO DAL CIBO, 1/2 litro almeno 2 o 3 volte al dì, meglio
calda quando ci sono stanchezza debolezza freddolosità contratture,
dolori e spasmi, si fa vita sedentaria o ci si sente vecchini... te l'ho
già detto alte volte? E' probabile, ma repetita...
molti altri rimedi collaudati offre la natura, che probabilmente già conosci e usi:
Rescue Remedy
(o gli equivalenti Emergency... Resoure... Rimedio Floriterapico
Universale ...) 1 pipetta (4-5 gocce) in bocca direttamente, ripetibile
anche ogni pochi minuti, oppure potenziato in formula Heptaremei secondo
Orozco ovvero Rescue + Walnut + Sweet Chestnut da
preparare in soluzione e ulteriormente diluibile, dalla soluzione base,
in H2O: 5gocce x litro... utile anche per uso esterno nei bagni, nei
vaporizzatori, frizionato sulla pelle etc.
Attenzione:
la floriterapia non ha controindicazioni e non interferisce con
eventuali altre terapie in corso; utile in ogni età, per gli animali ed
anche nell'acqua per inaffiare le piante.
I rimedi floriterapici possono essere alternati con ansiolitici omeopatici tipo:
HORUS H1 Homeopharm
3
granuli sotto la lingua senza latri sapori perr almeno 10 min,
ripetibili a oltranza fino a miglioramento, poi diradare a 3 o più volte
al dì fino a benessere.
Molti
in questi giorni si sentono spossati o hanno più sonno del solito (beati
loro); sono spesso i più forti psicologicamente, quelli il cui sistema
nervoso, quando è stanco e provato, non si sovraeccita ma dà segnali
coerenti: bisogno di dormire per ricaricare le pile rene-surrene (la
Loggia ACQUA della Medicina Tradizionale Cinese e Giapponese).
Chi
invece più è stanco e provato e più si agita e diventa insonne... ha
bisogno di ricaricaricarsi per riuscire ad addormentarsi
molto utili:
RIBES NIGRUM MG 50 gocce x 2 o più volte al dì
MOXA sotto la pianta dei piedi (fatti insegnare da chi fa shiatsu), o il vecchio semplice efficacissimo e stracollaudato
pediluvio caldo con sale marino integrale e magari anche un po' di zenzero
(vedi IN CASO DI... - www.newting.org).
Per aiutare il sonno funzionano bene anche le piante in infuso o in TM/MG e i composti fitoterapici a base di:
Tiglio, Biancospino, Arancio fiori, Avena sativa, Passiflora, Escolthia, Valeriana, Melissa.... oppure
SEDUM Arcangea 20-40 gocce in acqua, meglio calda, ripetibili più volte
e fra gli omeopatici:
HORUS H15 Homeopharm 3 granuli la sera o 10 gocce, ripetibili ad ogni eventuale risveglio
se il sonno risulta comunque poco riposante, aggiungi la fantastica e innocua
melatonina, 2 mg sciolti in bocca al primo buio, ripetibili prima di coricarsi e ad ogni eventuale risveglio notturno
a tutte-tutti sotto stess conviene comunque evitare gli eccitanti:
caffè, guaranà, te nero, cocacola, red bull, bibite con caffeina,
anfetamine, cocaina...) che non danno energia ma se funzionano è perchè
spremono dalle surrenali quel po' di riserva della riserva della riserva
che spontaneamente cederebbero solo in reale emergenza vitale!
Meglio quindi piuttosto piante e rimedi tonificanti 'adattogeni' tipo:
Rodiola,
Ginseng, Eleuterococco, Salvia, Rosmarino, Iperico, e i notevolissimi
funghi medicinali Cordyceps, Ganoderma (Reishi), Agaricus Blazei Murril
(ABM), Shitake e Maitake (che devono però esser certificati coltivati
bio perchè come tutti i funghi succhiano e accumulano inquinanti dal
terreno...)
Marcella Brizzi
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