CIBO&EMOZIONI_ siamo quello che mangiamo _


_ siamo quello che mangiamo _



Il cibo, tramite le trasformazioni biochimiche operate dal nostro organismo, non solo assolve al compito di nutrirci, ma genera ' emozioni '; ad esempio la voglia di dolci, che aumentando la produzione di serotonina, inducono ad un maggior rilassamento, mentre l'eccessivo consumo di sale e zucchero raffinato l'abbattono.

La qualità organica dei nutrimenti, la preparazione sapiente e la scrupolosa masticazione sono variabili fondamentali affinché un pasto divenga un ' buon pasto '.

Se immaginiamo di non aver tempo sufficiente per masticare ricordiamoci semplicemente che la prima trasformazione avviene in bocca, per cui dedichiamoci alle buone abitudini considerandole un investimento a lungo termine...risparmieremo comunque in futuro arginando le conseguenze, talvolta drammatiche, di questa superficialità gastronomica!



_ ACIDO _


Il ph dell'organismo è una variabile significativa, facilmente misurabile tramite l'utilizzo delle cartine di tornasole, testando i liquidi organici ( es. saliva ):

alcalino > 7 > acido.

Cibi che acidificano sono il dolce, la carne e le proteine animali in genere; tra gli alimenti neutri il burro e lo yogurt fresco; basificano la verdura e la frutta.

L'acqua addizionata con anidride carbonica e le bevande gassate acidificano.


* argilla ventilata / è alcalinizzante, rimineralizzante e disintossicante; un cucchiaino

in un bicchiere d'acqua la sera, si lascia depositare l'intera notte

e si beve al mattino ( nb. non utilizzare metallo altrimenti

s'inattiva e sospendere in caso di stitichezza );

* succhi di frutta freschi / ricchi di sali minerali;

* yogurt fresco biologico / basifica e regola la flora batterica intestinale; d'inverno,

per soggetti freddolosi, assumerlo a temperatura

ambiente, eventualmente preceduto da una bevanda calda

( es. tea bancha, tonificante e privo di tannini e teina ).



_ AGGRESSIVITA' _


E' collegabile ad una carenza di vitamina B6 ( piridossina ), che genera anche un'intolleranza verso i rumori ambientali. Riducono la B6 caffè, alcool, nicotina, pillola anticoncezionale ed un eccessiva assunzione di carne. Oltre a limitare questi consumi possiamo integrare con lievito di birra, melassa, verdure verdi, pesce azzurro, banane, cereali integrali, germe di grano, fegato.



_ AGITAZIONE _


Fattori quali il nervosismo, la pelle arida, i capelli ribelli, le unghie fragili e gli occhi secchi evidenziano una carenza d'acidi grassi essenziali; possiamo compensare con semi oleosi, pesce marino, olio d'oliva spremuto a freddo.

Integrare con reishi1 calma la mente, migliora la memoria, aumenta la capacità di concentrazione.

Volendo smettere di fumare bisogna recuperare serotonina; utile allo scopo l'iperico2, kava kava, valeriana.



_ ANSIA _


L'eccessivo consumo di zuccheri raffinati, caffè e farina bianca inducono il pancreas a secernere maggiore insulina; ne deriva uno stato d'ipoglicemia che sviluppa debolezza, stanchezza, ansia. Diminuire il consumo di carboidrati raffinati a favore degl'integrali ( o semintegrali ) ed aumentare frutta secca e semi oleosi.



_ DEPRESSIONE _


Coadiuvante negli stati depressivi è il colore giallo e l'iperico; integriamo anche con vitamine, nello specifico:


* vit. B – B1 / reperibile attraverso il germe di grano, le noci, le leguminose ed il

lievito di birra;

* B2 / lievito di birra, leguminose, pesce, fegato, cereali integrali, agrumi;

* B3 / viene abbattuta dall'abuso di alcool, antibiotici e caffè, contenuta nel mais;

* B6 / melassa, verdure verdi, pesce azzurro, banane, cereali integrali, lievito

di birra, germe di grano, fegato;

* B12 / nel lievito di birra troviamo tutto il gruppo B.

E' utile aumentare il dha e gli omega 3 attraverso il consumo di pesce dei mari freddi. La rhodiola rosea è un altro integratore utilizzabile per lenire la depressione.

La patata americana e l'iperico risultano efficaci nella depressione post partum.



_ DISORDINI ALIMENTARI _


E' verificabile il rapporto tra alimentazione ed umore. Porre attenzione al legame psicologico-compensatorio dato dall'alimentazione, nel rapporto cibo-soddisfazione-premio-consolazione.


* ipoglicemia / fare uno spuntino;

* iperglicemia da carboidrati / compensare;

* carenze alimentari / integrare con vit. B ( lievito di birra );

* intossicazione / detossificare, eliminare i cibi nocivi, drenare.


La voglia eccessiva di un alimento è significativa.


* voglia di dolci / denota carenza di serotonina; utile il consumo di banane.

Se derivato da una carenza di lipidi compensare con omega 3

( pesce dei mari freddi ) ed olio di pesce;

* voglia di grassi / vogliamo aumentare il livello di galanina; utilizziamo il movimento,

l'olio d'oliva spremuto a freddo, l'olio di pesce, la frutta secca, le

olive, l'avocado, il salmone, le acciughe, le verdure verdi.

Attenzione, potrebbe anche segnalare la presenza di candida;

* voglia di salato / conseguente a pressione bassa e carenza di Ca; aumentare

l'apporto idrico e l'utilizzo di sale marino integrale;

* voglia di stimolanti / gli stimolanti ( es. caffè, the, cocaina, ... ) innescano un

rapporto vizioso di dipendenza in quanto sviluppano tolleranza

ed assuefazione, per cui per ottenere lo stesso stimolo

aumenta il dosaggio e la frequenza d'assunzione;

meglio prediligere dei tonificanti ( es. the bancha,

ricco di sali minerali );

* rapporto d'odio-amore / riflesso nel cibo ( es. anoressia-bulimia );

* indifferenza / perdita del gusto, alimentazione monotona; possiamo stimolare tutti

i sensi con:

  • utilizzo d'aromi e spezie

  • cibi che si mangiano con le mani

  • ' udire ' il cibo ( es. alimenti croccanti )

  • pietanze colorate, composizioni invitanti

  • giocare con i colori, combinazioni cromatiche

  • accompagnare con rituali ( es. candele di cera d'api ), musica d'ambiente, fiori, aromi, piatto di portata condivisibile, frutta fresca, ...

  • abolire la televisione durante i pasti, le suonerie dei cellulari e gli argomenti stressogeni favorendo una comunicazione rilassata e serena, essendo sovente il pasto l'unico momento socializzante all'interno della nostra quotidiana organizzazione; anche se consumato in solitudine può divenire un'opportunità... .


_ STANCHEZZA _


Molteplici le cause che vi concorrono; ovviamente, quando possibile, rallentare il sovraccarico di lavoro e dedicarsi al meritato riposo; le surrenali vengono scaricate da un eccesso di stress ( surmenage ). Il vento di fohn può favorire la meteoropatia; manteniamo gli ambienti in cui soggiorniamo a temperature differenti e non troppo lontane da quella esterna, vestiamoci ' a cipolla ' per adeguarci agli sbalzi termici.

Per contrastare la stanchezza è indicata un'alimentazione ricca in enzimi, vitamine, sali minerali ed oligo elementi ( es. pasta integrale e verdure fresche ).

Fondamentale un corretto ricambio idrico tramite acqua, tisane, succhi di frutta freschi, the verde, the bancha... .



_ TRISTEZZA _

S easonal

A ffective

D isorder


Una carenza di luce naturale aumenta il fabbisogno di serotonina e melatonina che viene rilasciata solo se sufficientemente esposti alla luce diurna.

L'endorfine vengono prodotte attraverso il movimento. La serotonina viene predata dalle bevande light; utile assumere kiwi ed avocado per incrementarla.



_ UMORE VARIABILE _


Per il genere femminile rilevante il ruolo svolto dagli ormoni nella PMS

( sindrome premestruale ), durante la menopausa e l'adolescenza.


* fitormoni / hanno azione stabilizzante, possiamo assumerli attraverso:

  • leguminose

  • cereali integrali

  • verdure

  • frutta

  • erbe spontanee

  • uova, ricche di triptofano, tirosina, lecitina, aminoacidi


* PMS ( sindrome premestruale ) / conteniamo il disagio tramite:

  • farina integrale, frutta secca

  • diminuire il consumo di latticini

  • introdurre legumi e verdure

  • acqua naturale

  • eliminare o limitare caffeina, alcool, nicotina

  • olio di lino spremuto a freddo ( es. crema budwig3 )

  • alimenti ricchi di Mg e B6 ( olio di enotera )


* menopausa /

  • la soia ( no ogm! ) è ricca di fitormoni e composta al 40% da proteine

  • alghe ( es. spirulina )

  • pochi latticini e proteine animali

  • lecitina di soia: controlla il colesterolo

    migliora la memoria

    tonifica l'umore

combatte lo stress

controlla il peso corporeo


* ormoni maschili / testosterone

  • limitare l'assunzione di carboidrati raffinati

  • contenere lo stress

  • utilizzare fitormoni

  • aumentare l'apporto di serotonina il cui precursore è il triptofano reperibile nei carboidrati integrali

* intossicazioni / l'accumulo di metalli pesanti nell'organismo si misura tramite

mineralogramma; le alghe marine ( es. spirulina ) svolgono

un'attività chelante consentendone l'espulsione. Inoltre:

  • alimentazione disintossicante e drenante

  • assunzione di vitamine, sali minerali, oligo elementi

* intolleranze alimentari / allo scopo d'individuare gli alimenti responsabili:

  • dieta a rotazione

  • dieta ad eliminazione

  • test specifici ( es. DRIA test )


* iperattività / rimedio è un'alimentazione equilibrata, s'individuano molteplici cause:

  • alimentazione troppo denaturata

  • eccessivo consumo di farina bianca

  • troppe bevande gassate e light

  • carenza di micronutrienti

  • additivi alimentari



1 Il reishi è un fungo cinese (noto come fungo della vita o fungo spirituale) molto utilizzato per

irrobustire il sistema immunitario; contiene sostanze che aiutano la regolazione dei livelli di lipidi nel

sangue, stimola l’intuito e le capacità intellettuali. Viene tradizionalmente usato come tonico e

sedativo ed è considerato un valido immuno-stimolatore ed un antistress.

Riduce inoltre l’ipertensione, abbassa il colesterolo e dà sollievo in caso di bronchite ed asma.

2L'iperico non va assunto in caso di terapia cardiologica a base di derivati della digitale (digossina, digitalina), mentre si usano psicofarmaci, in corso di terapia anticoagulante (eparina, cumarine) e se si assume la pillola anticoncezionale.

3Ingredienti: 1 yogurt biologico, 1 cucchiaino d'olio di semi di lino spremuto a freddo, 1 cucchiaino di semi di girasole, succo di mezzo limone, 1 frutto di stagione, 1 cucchiaino di cereali macinati, 7 mandorle, zucchero di canna o miele o malto di riso; frullare il tutto e buon appetito!


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bibliografia:

Gudrun Dalla Via, Alimentazione ed emozioni , Red Edizioni


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